Passato
Negli anni immediatamente seguenti la fine della seconda guerra mondiale, intorno al 1950, i turisti ripresero a frequentare Torbole. Con stupore i torbolani vedevano cose nuove, mai viste prima: persone che arrivavano in bicicletta o in canoa, scendendo lungo l'asse del fiume Adige fino a Mori, e dotate di piccole e piccolissime tende. In quegli anni non c'erano campeggi nel paese; l'unico si trovava nel comune di Arco ed era il campeggio Maroadi, in funzione dal 1951.
Molti di coloro che venivano con la tenda chiedevano al signor Lamberto Staffieri, proprietario di una villa sulle rive del lago, di poter soggiornare nel parco della stessa. Nacque così l'idea, assai pionieristica rispetto agli standard turistici dell'epoca, di trasformare il parco e l'adiacente campagna in campeggio. La trasformazione, avvenuta a metà degli anni Cinquanta, non fu priva di ostacoli. Si dovette superare la mentalità corrente legata all'idea del soggiorno in albergo, la bonifica di tutta la zona paludosa del Cor, l'inondazione del 1960 favorita dai numerosi canali che circondavano l'area del campeggio e il cambio di destinazione d'uso della villa in ristorante con mini market.
Presente
L'azienda, di proprietà della famiglia Staffieri da cinquant'anni, fu condotta direttamente dal signor Lamberto e dalla moglie Giuseppina fino al 1990. Ora continuano gli eredi Maria Grazia Staffieri con la figlia Camilla coadiuvati dall'attuale gestore Jochen Bockx, che ha iniziato la sua collaborazione fin dal 1982. Dal 2007 il Team si è arricchito con l'arrivo di Cristiano e nel 2014 è venuto anche Niccolò a dare man forte.